Una storia vera! Protagonista il 16 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino
L’atmosfera che accoglie il lettore, nelle prime pagine del romanzo, è quella ovattata di una famiglia italiana borghese negli anni ’30/’40, quando la figura di Mussolini era vista come portatrice di ordine e modernità.
Edda, ecco la scelta del nome, è una giovane dal forte carattere, nata e cresciuta in un ambiente ricco e privilegiato nonostante l’atmosfera cupa della guerra.
Nel palazzo di famiglia viene installato un contingente tedesco e la giovane Edda s’innamora, con la forza della sua giovane età, di un prestante ufficiale.
È un amore che assorbe totalmente la vita dei due giovani e mentre la madre della ragazza prega e si dispera nella speranza che tutto finisca, il padre, coinvolto politicamente, ne è orgoglioso.
L’ufficiale deve rientrare in Germania, abbandona Edda senza alcuna promessa né speranza di un suo ritorno e lei per molti anni non saprà reagire al forte dolore e vivrà nel ricordo di lui.
L’autrice, che ha voluto romanzare una storia vera,
raccoglie in questo romanzo le sfumature di una società che si confronta nei diversi livelli sociali: i nobili e la borghesia nello sfoggio dei loro privilegi e della loro cultura a confronto con la servitù e le classi rurali che vivono con fatica e “non odorano di buono”. 26 Il destino, beffardo, mescola gli eventi. Gli anni passano veloci ed Edda, dopo essersi isolata per troppo tempo, rischia di rimanere “zitella”, per cui, consigliata anche da una carissima amica, accetta, senza esserne innamorata, la corte di Giovanni, un giovane fantino che viene da una realtà contadina, e si sposano. Per lei saranno anni di umiliazione, sacrificio e sofferenza, ma il suo carattere, alla fine,uscirà prepotente a ridisegnare la sua vita!
L'AUTRICE
Raffaella Legramandi
Raffaella Legramandi è nata in Brianza, dove tuttora vive assieme alla sua famiglia. Diplomata nella scuola magistrale, lavora come insegnante. Nonostante la sua numerosa famiglia – madre di quattro figli – le sue giornate sono decisamente cariche, eppure riesce a ritagliarsi il tempo necessario per i suoi molteplici interessi. Amante dell’arte in tutte le sue sfumature, le piace coltivare diversi hobby: leggere e scrivere, una grande passione per la cucina e si rilassa lavorando con l’uncinetto. Con la sua mente fantasiosa riesce a trascrivere le sue emozioni e i suoi stati d’animo.
Questa è la sua opera prima.
INCONTRA L'AUTRICE AL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO. Padiglione Oval, stand numero V123 - U124 Ore 12
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Un bellissimo romanzo la scrittrice ha saputo raccontare una bellissima storia vera .Bravissima
Grazie Patrizia, mi fa molto piacere che la storia narrata nel mio romanzo ti sia piaciuta; grazie del complimento!
Raffaella Legramandi
La scrittura è autentica, adatta al romanzo, il che rende la lettura scorrevole e accessibile. La mancanza di eccessive strutture descrittive lascia spazio all’immaginazione e permette un’ottima immedesimazione.
Io personalmente ho tifato per Giovanni, genuino e reale, così distante da un amore giovanile idealizzato.
Ci sono personaggi secondari molto interessanti, ad esempio Annetta, la sarta, che arricchiscono la storia piacevolmente.
Spero di leggere altre opere dell’autrice.
Carissima Pamela, è gratificante che tu abbia percepito nel leggere il mio romanzo le emozioni che ho volutamente voluto trasmettere; le parti descrittive non sono proprio eccessive perché il lettore possa immedesimarsi nella storia, attraverso la sua immaginazione.
Giovanni è un personaggio che sta prendendo forma nel romanzo che sto attualmente scrivendo; una storia tutta sua che metterà in luce questo uomo che ha anche lui una storia di vita non meno importante di Edda da raccontare. Grazie ancora per il tuo gentile feedback
Il romanzo mi ha coinvolto ed emozionato,i personaggi mi hanno incuriosito e non vedo l ora di scoprire le loro storie di vita!!!
Bravissima l autrice Raffaella.
Buona lettura a tutti
Edda , è un romanzo che mi ha catturato perché ti fa immergere nelle vicende della protagonista in modo vero, coinvolgente senza mai essere pesante, sempre in modo scorrevole che ti fa venire voglia di continuare a leggere fino in fondo. Alla fine del libro, dispiace che sia finito perché si avrebbe il desiderio di sapere dì più di questo personaggio che ha saputo con coraggio mettersi in gioco affrontando la vita in tutte le sue sfaccettature….uno spaccato di vita autentica e speciale………..Buona lettura a tutti…!!!
Gentile Margherita, grazie del tuo commento! mi fa piacere che tu abbia apprezzato il mio libro; purtroppo tutto ha un inizio ma ha anche una fine.
Se ti fa piacere ti informo che sto scrivendo un secondo libro che narrerà la vita di Giovanni, un uomo messo in secondo piano nel romanzo di Edda, perché anche lui ha di che raccontare.
Condivido con te che Edda sia stata artefice della sua vita e che, nonostante sia stata messa a dura prova sia stata capace di affrontare ogni insidia che le si sia presentata.
Grazie Raffaella